lunedì 28 maggio 2012

Pizza bio con la pasta madre



Da qualche mese ho una grande alleata in cucina che mi aiuta moltissimo nel fare dolci, pane e pizza: la pasta madre.

COS'è?
la pasta madre è un lievito naturale composto da acqua, farina e zuccheri che vive e che va alimentato come una creatura vivente. Per questo motivo, chiunque ha iniziato una PM (pasta madre) le ha dato un nome. La mia si chiama MARIZZA come la ragazza che me l'ha regalata!

Curarla è facilissimo, non dovremo allattarla ogni tre ore nè nutrirla 5 volte al giorno, la sua gestione e semplice e lei ci ricompenserà generosamente.
Con la pasta madre possiamo fare il pane, la pizza i dolci e basterà un pizzico di accortezza per capire, in ogni ricetta, come sostituire il lievito alla PM.
Ecco qui come cominciare a produrre la pasta madre
  • 200 gr farina 00 (possibilmente bio)
  • 100 gr acqua
  • 1 cucchiaino di miele
Come vive la PM?
La pasta madre,  vive attraverso un procedimento che si chiama “rinfresco” e cioè quando la si alimenta con nuova acqua e nuova farina.
Una volta fatta la PM, ogni 5/7 giorni, va alimentata secondo questa proporzione: se la pm pesa 200gr bisogna aggiungere 200 gr di nuova farina e 100 gr di nuova acqua.

Io la utilizzo soprattutto per fare la pizza. Impasto al mattino 100gr di pasta madre e 300gr di farina 00 con 100ml di acqua. lascio lievitare fino a sera e poi stendo la pasta ottenuta sulla teglia con abbondante olio EVO.
Dopo 10 minuti di cottura nel forno a 180° aggiungere gli ingredienti per la farcitura e gustare...spesso e volentieri!!! :)


 Mariaelena aka yummy

venerdì 25 maggio 2012

Pranzo veloce vegetariano

Per chi inizia un percorso di alimentazione senza carne e senza pesce si domanda cosa può portare in ufficio per il pranzo. Ebbene un'ottima idea è di fare una piadina o un panino con verdure miste e formaggio.
La piadina deve essere fatta con olio d'oliva e non strutto e semplicemente imbottita di verdure fresche, sott'olio o grigliate. Se non volete aggiungere del formaggio consiglio di preparare un buon patè di ceci.
         
                                                     
Hummus di ceci

1  ceci lessati oppure in scatola
2 cucchiai di salsa tahina
1 limone spremuto
5 cucchiai di olio
1 spicchio di aglio
 1/2 cucchiaino di cumino in polvere (facoltativo)
1 pizzico di sale

Mettete i ceci nel robot da cucina, insieme al succo del limone, la tahina, l’aglio, il sale, il cumino e l’olio, e miscelate molto bene. Il risultato deve essere cremoso e spumoso come un patè.

Inoltre potete insaporirlo con varie spezie, peperoncino, cucurma, salsa di pomodori, ma anche semi di sesamo....

E' ottimo nei panini ma anche per una festa servita con verdure fresche in bastoncini o semplicemente su crostini di pane.

Può essere tenuto in frigo o congelato.


Emma

lunedì 21 maggio 2012

Menù a costo zero con gli asparagi selvatici


Gli asparagi selvatici sono un cibo a costo zero poichè si trovano nei campi.
Rispetto agli asparagi classici da coltivazione sono più piccini e molto più saporiti.
In questa stagione se ne trovano in abbondanza. E' diuretico e depurativo, oltre ad essere ricco di Vitamine A, C e di sali minerali importanti come il Potassio. Questa pianta è importante anche dal punto di vista ambientale. Infatti si riproduce molto rapidamente, riportando il verde nelle zone soggette ad incendi. Il nome asparago, infatti, deriva dal greco a-speìro, ovvero è una pianta che non ha bisogno di semina, in quanto si riproduce spontaneamente.

Pasta con gli asparagi:

400 gr spaghetti
200 gr asparagi
4 cucchiai di passata di pomodoro
aglio
cipolla

Lavare e pulire gli asparagi avendo cura di tagliare la parte legnosa del gambo. far imbiondire in una padella l'aglio e la cipolla e poi far rosolare gli asparagi. Versare la passata di pomodoro e terminare la cottura. Mantecare la pasta nel sughetto e servire calda calda!

Frittata con gli asparagi

4 uova
200 gr di asparagi
cipolla

Pulisci e taglia gli asparagi a pezzetti e poi falli sbollentare in acqua per qualche minuto. Prendi una padella antiaderente e metti un pò di olio. Fai riscaldare l'olio per qualche istante e poi mettici gli asparagi per farli friggere per qualche minuto, aggiungendo un pò di sale e pepe a piacimento.
Quando saranno pronti sbatti in una ciotola le 4 uova e poi versale nel composto di asparagi. Lascia cuocere da un lato per qualche minuto, poi gira la frittata conl'aiuto di un piatto o di un coperchio e fai cuocere dall'altro lato. Alla fine della cottura, metti la frittata in un piatto su un foglio di carta assorbente per far assorbire l'olio in eccesso.

Insalata di asparagi

400 gr di asparagi
Olio
aceto
sale
pepa

Lavare accuratamente gli asparagi, tagliateli a pezzi e fateli cuocere a fuoco molto molto lento con un po' d'acqua salata e un pizzico di zucchero. Lasciateli poi sgocciolare
Strofinate un grosso piatto con l'aglio, depositatevi gli asparagi e poi condirli con una emulsione di olio, aceto sale e pepe.


Buon appetito



















venerdì 18 maggio 2012

Non buttiamo via il latte

Spesso accade che rimane un goccio di latte nel frigo e ci rendiamo conto che è ora di buttarlo via. Ma spesso non ha ne un cattivo odore ne è scaduto realmente.

Nei ultimi anni ho sempre trovato molti modi per usarlo anche se era "borderline". Queste ricette possono essere usate con tutti i tipi di latte di capra, d'asina, di riso, di soia, di mandorla, d'avena....

  • Nelle torte, ne basta 50ml per rendere un plum cake morbido.
  • Preparate dei pancakes
  • Fate una besciamella per condire le vostre verdure
  • Oppure una crema pasticcera per una crostata alla frutta
  • Preparate un milk-shake con frutta o cacao
  • Se avete molto latte provate a fare lo yogurt 
  • Preparate una ricotta fatta in casa con sale e aceto
  • Ma potete anche congelarlo mettendolo in vassoi per il ghiaccio o in buste togliendo l'aria. Dal latte a cubetto si può fare il gelato fatto in casa.
  • Lasciandolo fuori in una ciotola per alcuni giorni, il latte si dividerà dal siero e diventerà tra un formaggio cremoso leggermente acido e uno yogurt, è ideale da consumare con cereali e frutta fresca o cotta.
  • Conditeci una crema di verdure (broccoli, carote, asparagi...)
  • Usatela per fare un purè 
  • ovviamente è ideale per fare il pain perdu come da ricetta qui

  • Se invece vi rimane solo pochi cucchiaini potete usarlo per pulire le vostre scarpe o qualsiasi accessorio/mobile in pelle.
  • Inoltre è ottimo per pulire l'ottone.
perciò prima di buttare via il latte pensateci bene e magari trovate altri modi per il suo uso da aggiungere a questa lista!

Emma


lunedì 14 maggio 2012

Nel 2050 la metà di noi sarà vegetariana



E' il dato che emerge da uno studio condotto da AcNielsen rielaborato dall’Eurispes.
E allora io chiedo: perchè non cominciare da subito?
Le ragioni che spingono le persone ad na dieta senza carne sono molte: etiche, religiose ambientaliste e salutiste  "Rispetto a vent’anni fa è cambiato il sistema di accesso alle informazioni: Internet ha creato uno sconquasso, abbattendo definitivamente le posizioni dietro cui si arroccavano luminari della dietologia", spiega Stefano Momenté, presidente di Vegan Italia.
Ogni italiano consuma mediamente 92 chilogrammi di carne all’anno. Il primato in Europa va al Regno Unito, dove il consumo pro capite di prodotti di origine animale è di 125 chilogrammi. Una recente ricerca della Oxford University ha calcolato che diminuendo il consumo di carne e prodotti animali (latte e uova) a 25 e a 11 chili l’anno si eviterebbero rispettivamente 32.352 e 45.361 morti l’anno nel solo Regno Unito.
“Ogni anno - spiega Momnetè - vengono disboscati in Sudamerica migliaia di ettari di foresta pluviale. Oltre alla deforestazione, gli allevamenti intensivi causano danni all’atmosfera, tanto che alcuni Paesi come Nuova Zelanda e Inghilterra hanno emanato specifiche leggi sulle emissioni prodotte dai bovini”.Noi abbiamo smesso di acquistare la carne lo scorso mese. Per la nostra famiglia il percorso verso una vita vegetariana dura da 2 anni e non è ancora finito.
Non acquistiamo più la carne ma se siamo in casa di amici e parenti non sempre diciamo "no grazie" quindi l'utilizzo di carne si riduce a una volta a settimana e non sempre...
Ma già il fatto di non acquistarla più incide parecchio sul nostro budget (da 200 euro al mese nel 2009 a 50 euro nei primi mesi del 2012) e sul nostro stile di vita.
Mangiamo più legumi, più frutta e più verdura...e sentiamo che ci stiamo muovendo verso una giusta direzione per arrivare ad una vita più sostenibile.
Mariaelena aka yummy

lunedì 7 maggio 2012

Un delicato equilibrio

Oggi vi proponiamo un importante documentario da vedere e condividere.

Vi fa capire il perche di Meatless Monday ma anche di No Fish Friday che abbiamo lanciato il venerdi!
Ormai non sappiamo più cosa stiamo mangiando, abbiamo già visto in vari documentari come allevamenti industriali inquinano la terra, l'acqua e l'aria ma ora ci viene spiegato pure come è stato più volte dimostrato che la carne ed i cibi di provenienza animale siano dannosi per tutti noi.



Per chi volesse ulteriore approfondimenti consiglio a tutti di leggere The China Study di  T. Colin Campbell e Thomas M. Campbell, i quali hanno fatto uno studio completo sull’alimentazione mai condotto finora, sorprendenti implicazioni per la dieta, la perdita di peso e la salute a lungo termine. I risultati di The China Study sono inequivocabili. Cambia la tua dieta e riduci drasticamente il rischio di cancro, diabete, malattie cardiovascolari e obesità. Se hai già queste malatie riesci a diminuire i danni!