lunedì 14 maggio 2012

Nel 2050 la metà di noi sarà vegetariana



E' il dato che emerge da uno studio condotto da AcNielsen rielaborato dall’Eurispes.
E allora io chiedo: perchè non cominciare da subito?
Le ragioni che spingono le persone ad na dieta senza carne sono molte: etiche, religiose ambientaliste e salutiste  "Rispetto a vent’anni fa è cambiato il sistema di accesso alle informazioni: Internet ha creato uno sconquasso, abbattendo definitivamente le posizioni dietro cui si arroccavano luminari della dietologia", spiega Stefano Momenté, presidente di Vegan Italia.
Ogni italiano consuma mediamente 92 chilogrammi di carne all’anno. Il primato in Europa va al Regno Unito, dove il consumo pro capite di prodotti di origine animale è di 125 chilogrammi. Una recente ricerca della Oxford University ha calcolato che diminuendo il consumo di carne e prodotti animali (latte e uova) a 25 e a 11 chili l’anno si eviterebbero rispettivamente 32.352 e 45.361 morti l’anno nel solo Regno Unito.
“Ogni anno - spiega Momnetè - vengono disboscati in Sudamerica migliaia di ettari di foresta pluviale. Oltre alla deforestazione, gli allevamenti intensivi causano danni all’atmosfera, tanto che alcuni Paesi come Nuova Zelanda e Inghilterra hanno emanato specifiche leggi sulle emissioni prodotte dai bovini”.Noi abbiamo smesso di acquistare la carne lo scorso mese. Per la nostra famiglia il percorso verso una vita vegetariana dura da 2 anni e non è ancora finito.
Non acquistiamo più la carne ma se siamo in casa di amici e parenti non sempre diciamo "no grazie" quindi l'utilizzo di carne si riduce a una volta a settimana e non sempre...
Ma già il fatto di non acquistarla più incide parecchio sul nostro budget (da 200 euro al mese nel 2009 a 50 euro nei primi mesi del 2012) e sul nostro stile di vita.
Mangiamo più legumi, più frutta e più verdura...e sentiamo che ci stiamo muovendo verso una giusta direzione per arrivare ad una vita più sostenibile.
Mariaelena aka yummy

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